Dove un'ombra sconsolata mi cerca
Geografie venete | Incontri d'autore
Quando |
30/05/2019 dalle 20:30 alle 22:30 |
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Dove | Libreria Liberalibro |
Riferimento | Ufficio Eventi e Cultura |
Telefono | 0445 428223 |
Aggiungi | iCal |
Continua la rassegna Geografie venete | Incontri d'autore e giovedì 30 maggio alle ore 20.30 presso Libreria Liberalibro sarà con noi Andrea Molesini per presentare il suo libro "Dove un'ombra sconsolata mi cerca"
Il libro
A
Venezia, negli anni che vanno dal 1938 al 1945, anni di guerra, di
fascismo e di occupazione nemica, Guido passa dall’infanzia
all’adolescenza. Una crescita dominata dalla imponente figura del padre –
il «Comandante», un ufficiale della Regia Marina che diventa capo
partigiano – e della madre che decifra il mondo «con il naso e con le
orecchie», beffandosi della presunta razionalità maschile. Centrale,
nella vita di Guido, è l’amicizia, nata sui banchi di scuola, con un
compagno di umile estrazione sociale e di poca cultura, ma capace di
fulminee intuizioni. I due amici – Guido e Scola – entrano nella
pericolosa rete clandestina del contrabbando, e quasi senza rendersene
conto divengono staffette partigiane. La vastità e i segreti della
laguna si rivelano in lunghe giornate in cui i due ragazzi portano di
isola in isola messaggi criptati, curano i loro piccoli traffici,
incontrano le persone più strane. Ma altro li unisce: le donne, che per
un adolescente sono fuoco, tormento, mistero; Scola, più grande e già
seduttore, è per Guido un modello.
In questa vicenda, un po’
Resistenza un po’ ribellione brigantesca, sono coinvolti altri
personaggi memorabili, tra cui spiccano il nostromo Tobia e la vecchia
Sussurro, la somala Maria, che vive nascosta nella palude, una contessa e
un maggiore tedesco. Ognuno di loro ha una storia da svelare e mette un
granello di saggezza, di poesia e di coraggio nella formazione di
Guido. Ma quando, all’improvviso, il sospetto di un tradimento si
insinua, l’impalpabile senso del rischio e della sfida («tutto quel che
conta è segreto») che eccitava le peripezie dei due amici si trasforma
in angoscia.
Con una scrittura di potente, naturale musicalità, che
aderisce al dettaglio realistico senza rinunciare al vigore della
metafora, Molesini fa sempre sentire al lettore una rivelazione, una
forza nascosta, mettendo in scena i turbamenti della coscienza, che in
ogni essere umano convivono con il travolgente mistero della felicità.
L'autore
Andrea Molesini ha pubblicato con questa casa editrice: Non tutti i bastardi sono di Vienna, che nel 2011 ha vinto, tra gli altri, il Premio Campiello e il Premio Comisso, tradotto in inglese, francese, tedesco, spagnolo e molte altre lingue, La primavera del lupo (2013), Presagio (2014) e Dove un'ombra sconsolata mi cerca (2019).